Il Cartellone

In questa puntata Teresa Saponangelo presenta “Aspettando Godot”di Samuel Beckett, lo spettacolo che chiude la stagione del Teatro Stabile di Napoli dedicata a Shakespeare e Beckett, intervistando il regista Francesco Saponaro, lo scenografo Lino Fiorito e gli interpreti Giovanni Ludeno, Peppino Mazzotta, Fabio Bussotti ed Elia Schilton.

Da Beckett si passa allo scandaloso Mark Ravenhill  di “Shopping and fucking”al Teatro dell’Elfo di Milano, con la regia di Ferdinando Bruni.

A seguire, il debutto di Paolo Rossi al Teatro Strehler di Milano con una personale rivisitazione del “Mistero buffo” di Dario Fo e gli “Atti unici” di Pinter messi in scena da Nanni Garella all’Arena del Sole di Bologna con la Compagnia teatrale di Arte e salute.

E ancora, a Napoli, la provocatoria versione di “Giselle” con le coreografie di Mats Ek al Teatro di San Carlo di Napoli, protagonista l’Etoile Roberto Bolle, e, al Teatro Tenda Roma, i ritmi scatenati della commedia musicale “Mi ritorni in mente 2” con Fanny Cadeo e Franco Oppini.

Un omaggio a Pupella Maggio, in occasione del centenario della nascita, precede l’abituale consiglio di lettura: “Il teatro italiano nel tempo del fascismo” di Gianfranco Pedullà, edizioni Titivillus.

Per finire, come sempre, la presentazione dello spettacolo in onda la prossima settimana a  Palco e retropalco.